MAIRE annuncia che NEXTCHEM (Sustainable Technology Solutions), attraverso la sua controllata NextChem Tech, agirà come Technology Design Integrator per sviluppare il Process Design Package (PDP) per l’unità di recupero dell’idrogeno e dell’anidride carbonica del progetto di sviluppo del progetto Hail and Ghasha Development Project negli Emirati Arabi Uniti.
Il progetto, assegnato a Tecnimont (Integrated E&C Solutions di MAIRE) da ADNOC nell’ottobre 2023 per un valore complessivo di 8,7 miliardi di dollari, è una delle iniziative più strategiche a livello globale per la decarbonizzazione dell’industria di trasformazione dell’energia. Il progetto mira a operare con emissioni nette di CO2 pari a zero, anche grazie alle unità di recupero che saranno sviluppate da NextChem Tech e che consentiranno la cattura e lo stoccaggio di 1,5 milioni di tonnellate all’anno di CO2, contribuendo all’impegno di ADNOC per la decarbonizzazione delle sue operazioni.
Lo scopo del lavoro di NextChem Tech comprende il PDP per la stazione di compressione del gas grezzo, l’unità di disidratazione e separazione, la stazione di compressione della CO2 e altre strutture associate basate sulle migliori tecnologie e soluzioni.
Facendo leva sulle proprie competenze e capacità in materia di decarbonizzazione, NextChem Tech supporterà Tecnimont anche nella fornitura di alcune apparecchiature essenziali e nello sviluppo del progetto ingegneristico esecutivo della sezione di recupero dell’idrogeno e della CO2. Il valore complessivo del contratto è di circa 60 milioni di dollari.
Alessandro Bernini, CEO di MAIRE, ha commentato: “Questo progetto dimostra la forza dell’approccio integrato del Gruppo e di come possiamo supportare i clienti in un ampio spettro di soluzioni di decarbonizzazione. Con le sue competenze uniche e distintive, NEXTCHEM si integrerà con Tecnimont lavorando a uno dei progetti più innovativi a livello globale. Inoltre, stiamo offrendo e implementando soluzioni innovative volte a ridurre le emissioni e a ottimizzare il consumo di energia, consentendo una significativa efficienza in termini di opex e capex”.