Terna, gestore della rete di trasmissione elettrica in Italia, ha assegnato una gara del valore complessivo di 300 milioni di euro relativa a lavori di posa di nuovi cavi interrati in alta tensione. L’annuncio è stato dato lo scorso 25 febbraio, a qualche giorno di distanza da un altro traguardo per il gruppo, vale a dire la messa in esercizio della nuova linea elettrica invisibile di 24 km che collegherà Cortina d’Ampezzo con Auronzo di Cadore, in Veneto.
“Le 17 imprese assegnatarie, in forma di raggruppamenti temporanei di concorrenti, sono tutte italiane e facenti parte del sistema di qualificazione di Terna, altamente specializzate per la complessità delle lavorazioni”, si legge in una nota diffusa da Terna. Le attività riguarderanno, in particolar modo, le infrastrutture per linee elettriche in cavo a 150 kV da posare sull’intero territorio nazionale nell’arco temporale dei prossimi 3 anni.
Alle imprese aggiudicatarie (6 del Nord, 7 del Centro, 4 del Sud) sono stati complessivamente assegnati i 5 lotti in cui è il progetto è stato suddiviso: più nello specifico, i lotti 1 e 3 nell’area Centro Sud per un valore rispettivamente di 97,5 milioni di euro e 52,5 milioni di euro, il lotto 2 nell’area Centro Sud e Nord Ovest per un valore di 67,5 milioni di euro, il lotto 4 nell’area Nord Est e Nord Ovest per un valore di 43,5 milioni di euro, e infine il lotto 5 nell’area Nord Est per un valore di 39 milioni di euro.
“La gara” – viene precisato nella nota – “si inquadra nell’ambito dell’esecuzione delle attività previste dal piano industriale 2021-2025 di Terna e punta ad abilitare, anche in questo periodo di emergenza Covid-19, una efficiente e sicura ripartenza produttiva delle piccole e medie imprese del settore, a sostegno della ripresa economica di tutta la filiera industriale coinvolta e quindi del Paese”.