Arrivano da Glasgow (Scozia) gli aggiornamenti su “Ruggedised”, progetto finanziato dall’Unione europea (Ue) a cui aderiscono diverse città, tra cui Parma. Si tratta di una vera e propria rete di città in Europa che ha deciso di condividere informazioni, esperienze e buone pratiche per realizzare progetti e soluzioni smart city, e possibilmente sviluppare veri e propri modelli di sostenibilità urbana. Il nome del progetto nasce dall’acronimo di “Rotterdam, Umeå and Glasgow – Generating Exemplar Districts In Sustainable Energy Deployment“.
I temi affrontati nei progetti lanciati e nelle soluzioni offerte alla cittadinanza sono numerosi e tutti strategici in ottica smart city: reti termiche che connettono numerosi edifici per la diffusione del calore e del freddo, infrastrutture diffuse di ricarica di veicoli elettrici, parcheggi smart con ricarica per veicoli elettrici, trasporti pubblici locali a zero emissioni, sistemi di illuminazione pubblica multiservizio, impianti di generazione/microgenerazione di energia elettrica da fonti rinnovabili, solo per citarne alcuni.
Come detto, le novità – disponibili sul sul sito web del progetto – riguardano le attività messe in campo dall’amministrazione di Glasgow, tra cui: la massimizzazione del consumo, all’interno del distretto, di energia generata localmente; un più largo impiego di veicoli elettrici per migliorare la qualità dell’aria e per ridurre le emissioni di CO2; la dimostrazione che la ricarica di veicoli elettrici, l’illuminazione stradale intelligente e altri sistemi controllabili possono essere impiegati all’interno di un sistema di armonizzazione della domanda, per gestire diversi carichi sulla rete elettrica; la creazione di modelli di contratto per i generatori di energia e i consumatori locali, così da distribuire meglio il calore e l’energia; lo sviluppo di un motore di analisi per perfezionare le soluzioni adottate.
I lampioni per l’illuminazione pubblica smart connettono già ogni parte della città scozzese ad altre soluzioni intelligenti, grazie a una rete di comunicazione wireless, come riporta la nuova relazione: “Sfruttando la maggiore connessione in città e i dati condivisi attraverso i lampioni intelligenti, una piattaforma di decisione su misura basata sui dati, sviluppata internamente dal Consiglio municipale di Glasgow, permette di raccogliere, analizzare e visualizzare i dati, i quali si trasformano in uno strumento utile a forgiare il processo decisionale sia della città che di un pubblico più ampio”.
Inoltre, è spiegato nella relazione, le soluzioni per una città più connessa apporteranno un contributo alla riduzione della povertà energetica, e forniranno alla città gli strumenti necessari per la gestione della domanda sulla rete elettrica.