La Regione Sicilia ha finanziato con 63 mila euro la costituzione delle prime 12 comunità energetiche a Palermo, una in ciascuna circoscrizione e due nelle circoscrizioni più grandi e periferiche, dove la produzione di energia da fonti rinnovabili può costituire un impulso alla loro rigenerazione. E’ questo l’esito della partecipazione del Comune di Palermo al bando regionale.
Si tratta di comunità pilota a cui andranno aggiunte tutte quelle che saranno proposte da altri soggetti pubblici o privati. Si partirà dalla disponibilità di edifici e aree del patrimonio comunale che, attraverso l’energia rinnovabile, possano essere riqualificati ed essere resi disponibili alla comunità anche come centri civici di quartiere.
“Il futuro della nostra città – dichiara in una nota l’assessore alla transizione energetica, Maurizio Carta – passa anche da un diverso uso dell’energia da fonti rinnovabili e da una efficace collaborazione tra Amg Energia, gli operatori privati e i cittadini. Una città policentrica composta da quartieri rivitalizzati, sicuri e dove torni la qualità della vita e non da un centro e troppe periferie, passa anche da un modo innovativo di produrre energia, di gestirla e consumarla. Oggi la produzione di energia da fonti rinnovabili non è solo una scelta ecologica, ma diventa parte di una politica urbana innovativa che trasforma l’energia in valore economico, anche per poter finanziare un asilo nido, una piazza, un presidio sanitario, un centro di quartiere”.
Il Comune potrà utilizzare le risorse per il progetto di fattibilità tecnico-economica, per le attività amministrative e legali funzionali alla costituzione del soggetto giuridico e per l’attività richiesta al Gse (Gestore servizi energitici) di ammissione al servizio di valorizzazione e incentivazione dell’energia elettrica condivisa dalla comunità.