È iniziata la costruzione di quello che potrebbe diventare il più grande parco eolico offshore al mondo. Denominato Dogger Bank Wind Farm, nasce in Inghilterra vicino al villaggio costiero di Ulrome (nella regione East Riding of Yorkshire).
La struttura comprende tre siti di parchi eolici offshore: Creyke Beck A (1.2GW), Creyke Beck B (1.2GW) e Teesside A (1.2GW) nel Mare del Nord, che hanno una capacità combinata di 3.6 GW.
L’aumento della potenza media dei nuovi progetti è legato anche allo sviluppo delle singole turbine, sempre più efficienti. Per Dogger Bank Wind Farms si sono ad esempio adottate le turbine Haliade-X di GE Renewable Energy. Ciascuna di esse produce 12 Megawatt di potenza, grazie tra l’altro a un rotore da 220 metri e soprattutto a una capacità del 63%. Si tratta di un vero e proprio “fattore” per l’eolico: i dati di WindEurope per il 2019 indicano che la potenza media delle turbine offshore installate in Europa è di 7,8 Megawatt.
Si stima che, una volta completato, l’impianto di Dogger Bank Wind Farms possa produrre energia sufficiente ad alimentare 4,5 milioni di abitazioni ogni anno. La previsione deriva dal consumo energetico medio di una abitazione britannica.