Il Portogallo entra nella storia del fotovoltaico con il più basso prezzo dell’energia solare. A darne notizia è l’agenzia Reuters riportando le dichiarazioni del Segretario di Stato all’Energia e all’Ambiente, João Galamba.
La prima asta fotovoltaica nazionale ha ricevuto questo mese un’offerta di appena 14,76 euro a MWh, vale a dire circa 16,44 dollari per MWh, per un progetto da 150 MW. Il valore non è solo decisamente al di sotto del prezzo massimo di base (45 euro/ MWh, circa 50 dollari/ MWh), ma risulta anche inferiore ai 17,52 dollari per MWh offerti quest’anno all’asta brasiliana, fino a ieri detentrice del record mondiale
Per vincere la gara, ricorda la Reuters, i concorrenti dovevano offrire il miglior ribasso rispetto al prezzo di partenza fissato a 45 euro per MWh.
“Questa prima asta è stata un successo“, ha dichiarato alla Reuters Galamba.”I ribassi – ha aggiunto – sono stati brutali, non solo abbiamo strappato i migliori prezzi d’Europa, ma abbiamo stabilito anche un record a livello mondiale“.
La serie di aste fotovoltaiche che il Portogallo intende portare avanti nei prossimi anni, dovrebbe aumentare la capacità solare installata fino a 1,6 GW (2021) e 8,1 GW-9,9 GW nel 2030. Il prossimo appuntamento sarà la gara da 700 MW, contemporaneamente alla prima per lo stoccaggio energetico, nel primo trimestre del 2020.