ECOwind, filiale austriaca di BayWa r.e., insieme al fornitore locale di energia EVN, ha realizzato un impianto Floating-PV (solare galleggiante) da 24,5 MWp a Grafenwörth, in Bassa Austria.
Gl’impianti Floating-PV – riporta un comunicato – permettono di trasformare gli specchi d’acqua inutilizzati in generatori di energia pulita. Il progetto a Grafenwörth è il quarto impianto più grande d’Europa della tipologia, dopo i tre progetti situati nei Paesi Bassi (tutti costruiti da BayWa r.e.).
L’impianto è stato costruito in modo particolarmente rapido, con 45.304 moduli solari installati in sole dieci settimane totali.
Benedikt Ortmann, direttore globale dei progetti solari di BayWa r.e., ha dichiarato: “Siamo nel decennio che conta. In qualità di leader di mercato nella tecnologia Floating-PV, BayWa r.e. crede che la stessa possa avere un ruolo importante nella rivoluzione dell’energia pulita. Siamo entusiasti di poter portare la Floating-PV in un numero sempre maggiore di Paesi, perché si tratta di una tecnologia in grado di dare una nuova funzione a superfici d’acqua altrimenti inutilizzate. Con questo progetto Floating-PV chiavi in mano, abbiamo apportato una serie di ulteriori miglioramenti ai nostri sistemi, già all’avanguardia nei progetti istallati nei Paesi Bassi. Insieme a EVN e alla nostra filiale austriaca ECOwind, siamo riusciti a realizzare l’impianto in tempi record, nel pieno rispetto dell’ambiente. La biodiversità e la sostenibilità sono per noi fattori di primaria importanza in tutti i progetti Floating-PV“.
L’impianto di Grafenwörth – di circa 14 ettari – è costruito sulla superficie dell’acqua in un’ex cava di sabbia e ghiaia su due laghi. Produrrà 26.700 MWh di elettricità verde all’anno e sarà in grado di alimentare circa 7.500 famiglie austriache.