“Passeremo dall’essere un’azienda automobilistica che lavora con la tecnologia a un’azienda tecnologica che lavora con le automobili“. Così si è espresso il presidente e a.d. di Renault Luca De Meo nella presentazione del piano industriale di rilancio del Gruppo. Da qui la nascita di Mobilize, una delle quattro “business unit“ create nell’ambito da Renault per guidare il cambiamento nei servizi di mobilità. Per De Meo, l’obiettivo, piuttosto ambizioso, “non è solo facilitare gli spostamenti di persone e cose, ma anche generare ecosistemi energetici e sostenibili”.
Nel corso dell’evento, rigorosamente online, è stata presentata una nuova mini vettura elettrica a 2 posti: la Mobilize EZ-1 Prototype, che negli obiettivi di Renault anticipa quella che sarà una nuova soluzione di mobilità urbana progettata per un utilizzo condiviso. Persino la sua commercializzazione sarà innovativa, in quanto gli utenti pagheranno solo per l’utilizzo che ne faranno, in base a criteri di tempo o chilometraggio.
Questo veicolo connesso propone un accesso senza chiavi e interagisce con gli utenti tramite il loro smartphone. Minivettura elettrica compatta e agile per 2 persone, Mobilize EZ-1 Prototype è lunga solo 2,3 metri e ha un ingombro complessivo minimo. É dotata di un innovativo sistema di cambio della batteria, e quest’alternativa alle infrastrutture di ricarica tradizionali consente l’utilizzo non stop del veicolo.
”Siamo entusiasti all’idea di accompagnare la trasformazione del mondo automotive che passa dalla proprietà all’utilizzo, quando e dove se ne ha bisogno.” – ha dichiarato Clotilde Delbos, direttore generale di Mobilize – “Oltre al settore automotive, Mobilize proporrà un’ampia gamma di servizi innovativi nei settori della mobilità, dell’energia e dei dati. Grazie a tanti partner, cerchiamo sempre di massimizzare l’utilizzo dell’auto per percorsi semplificati, più sostenibili e accessibili per i passeggeri e i beni, riducendo, al tempo stesso, l’impatto ambientale”.