Fincantieri sta realizzando una nave sperimentale a zero emissioni. Con un’unità alimentata anche tramite fuel cell, dispositivo che crea energia elettrica dall’idrogeno. La presentazione della nave, battezzata Zeus (Zero emission ultimate ship), si è svolta presso lo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia. Il completamento dei lavori è previsto per il 2021.
La ricerca alla base di Zeus, spiega una nota della società, riguarda il miglioramento della sostenibilità ambientale di navi cruise, mega-yacht, traghetti, ferry e navi da ricerca oceanografica, attraverso la riduzione delle emissioni di gas effetto serra nonché gli ossidi di azoto, ossidi di zolfo e particolato. Con una lunghezza di circa 25 metri e una stazza di circa 170 tonnellate, Zeus – enfatizza la nota – “sarà un laboratorio galleggiante, finalizzato ad acquisire informazioni sul comportamento nell’ambiente reale delle fuel cell, un dispositivo elettrochimico che permette di ottenere energia elettrica direttamente dall’idrogeno senza processo di combustione termica”.
La nave sarà inoltre dotata di un apparato ibrido (2 generatori diesel e 2 motori elettrici) da utilizzare come sistema di propulsione convenzionale. A questo si aggiungono un impianto di fuel cell di 130 kilowatt, alimentato da circa 50 chili di idrogeno contenuti in 8 bombole a idruri metallici, secondo tecnologie già in uso sui sommergibili, e un sistema di batterie, che insieme consentiranno un’autonomia di circa 8 ore di navigazione a zero emissioni ad una velocità di circa 7,5 nodi.