Ammodernare la rete elettrica di Roma per renderla più efficiente e sostenibile con investimenti per oltre 60 milioni di euro. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e dall’amministratore delegato di Terna, Stefano Donnarumma (nella foto).
Un accordo, quello sottoscritto lo scorso 10 marzo presso l’Auditorium di Terna, che definisce una stabile collaborazione tra le parti finalizzata alla realizzazione delle infrastrutture che incrementeranno ulteriormente l’efficienza, la sostenibilità e la sicurezza del sistema elettrico della Capitale.
In particolare, l’accordo prevede un importante intervento sulla rete ad Alta Tensione romana attraverso la sostituzione dell’intera dorsale in cavo interrato da 150 kiloVolt che va dalla Cabina Primaria “Laurentina” fino a quella denominata ”Flaminia” passando per le Cabine Primarie “Ostiense”, “Villa Borghese” e “Nomentana”. Saranno quindi realizzati quattro collegamenti “invisibili” per un totale di circa 25 km a fronte di un investimento di oltre 60 milioni di euro. I nuovi cavi, tecnologicamente più avanzati, verranno posati in parte in adiacenza di quelli esistenti, in parte su nuovi percorsi.
In base ai termini dell’accordo – della durata di cinque anni dalla data di sottoscrizione – sarà istituito un Tavolo Tecnico permanente per la condivisione di tempi e modalità di realizzazione dell’opera, al fine di limitare disagi alla viabilità e gestire insieme eventuali criticità. Le attività oggetto del Protocollo firmato genereranno numerosi benefici per il territorio di Roma Capitale. Innanzitutto, la rete sarà ammodernata e potenziata, offrendo alla Città notevoli vantaggi in termini di qualità della fornitura elettrica grazie ad un sistema di trasmissione che diventerà ancor più efficiente e affidabile.
In accordo con l’intesa stipulata, inoltre, Terna, oltre alla sostituzione dei collegamenti in alta tensione, si occuperà di una serie di interventi compensativi di riqualificazione, bonifica e conservazione dell’ambiente urbano. In particolare, nel tratto tra Ponte Matteotti e Ponte Marconi, verranno effettuate attività di manutenzione straordinaria, di ampliamento delle sedi carrabili e di adeguamento degli attraversamenti pedonali.
In aggiunta, l’azienda finanzierà la realizzazione di opere di riqualificazione di numerosi tratti della banchina del Tevere per consentirne una migliore fruizione da parte di cittadini e turisti, tra i quali l’installazione di impianti di videosorveglianza e illuminazione lungo la banchina e sulle scale di accesso, la bonifica e la pulizia delle aree verdi, il ripristino della pavimentazione e la disposizione di impianti di prevenzione di esondazioni.
“Voglio ringraziare Terna – ha dichiarato Zingaretti – per quest’importante opera di ammodernamento della rete elettrica cittadina, che ci permetterà di adeguare le infrastrutture esistenti alle nuove esigenze del territorio. L’efficientamento della rete elettrica si traduce, infatti, come prima cosa nella riduzione delle perdite e quindi nella diminuzione delle emissioni legate alla produzione di energia elettrica, mettendo la Capitale d’Italia al passo con gli obiettivi di tutela ambientale e risparmio energetico che ci siamo prefissati. L’accordo di oggi è poi un’occasione significativa per rafforzare le interlocuzioni tra Terna, Comune e Regione con l’obiettivo di ottimizzare i tempi di realizzazione dei lavori e offrire un percorso di rigenerazione urbana condiviso, risolvendo molti problemi che persistono in questa area della città da tempo”.