Scuole, studenti e aziende sentinelle della biodiversità: questo l’obiettivo del progetto di educazione ambientale “Biodiversity4Young” che Enel ha lanciato insieme a Legambiente sul territorio nazionale e che in queste settimane è sbarcato in Abruzzo. Un’iniziativa che tutela e valorizza la biodiversità e che mira, attraverso la realizzazione di Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), a introdurre questi temi all’interno del percorso didattico nel triennio delle scuole superiori, sensibilizzando gli studenti su sostenibilità e valutazione della qualità ambientale.
La tappa abruzzese ha visto protagonista l’Istituto Istruzione Superiore “Amedeo d’Aosta”, IT industriale dell’Aquila: circa 40 i ragazzi che hanno partecipato alla percorso formativo, a cura di Legambiente, costituito da un primo approccio teorico e da una successiva applicazione degli strumenti acquisiti in laboratori di citizen science. Nel corso delle attività in aula i ragazzi hanno avuto modo di concentrarsi, con il supporto di esperti di Legambiente ed Enel, su alcuni indicatori di biodiversità e sul loro significato.
“Biodiversity4Young è stato un percorso prezioso per gli alunni delle scuole che hanno preso parte all’iniziativa – ha spiegato Elena Ferrario, Responsabile Formazione di Legambiente – poiché, grazie a incontri teorici, dibattiti e confronti con esperti di Legambiente, i ragazzi hanno esplorato un tema importante come la salvaguardia della biodiversità e degli ecosistemi. La chiave vincente di questo percorso è sicuramente l’applicazione sul campo dei temi affrontati in aula. L’osservazione e la ricerca di specie animali e vegetali in luoghi vicini ai ragazzi gli ha fatto conoscere di più i loro territori e le loro potenzialità. È anche in questo modo che le generazioni future avranno più cura del patrimonio naturale per valorizzarlo al meglio.”