I dati di AstraRicerche per SMA Italia mostrano una buona fiducia complessiva sul tema in un quadro in cui le fake news fanno sempre meno presa, anche se persiste chi pensa che il fotovoltaico in condominio vada approvato dall’assemblea.
Sono più ottimisti sulla futura produzione di energia da rinnovabili, con impianti da dislocare, però, nelle aree non coltivate, conoscono le comunità di energia rinnovabile, ritengono vantaggioso il fotovoltaico su cui si informano, oltre che tramite installatori, per lo più dalla tv e stanno attenti alle fake news.
Così si profilano i residenti nel Sud Italia – anche se sembrano un meno interessati ai possibili incentivi – dalla ricerca quantitativa SMA Italia, leader nella produzione di inverter e di soluzioni integrate per il mercato fotovoltaico, Gli italiani e il fotovoltaico, realizzata dall’Istituto AstraRicerche.
“In Italia la diffusione dell’utilizzo delle rinnovabili è fondamentale, per i recenti cambiamenti nello scenario del mercato energetico, ma anche per ragioni ambientali – ha dichiarato Valerio Natalizia, Amministratore Delegato di SMA Italia –. Per questo è essenziale conoscere il punto di vista degli italiani sul tema, specie degli abitanti del Sud Italia, area maggiormente predisposta a utilizzare e valorizzare l’energia fotovoltaica. Siamo lieti, ad esempio, che ad oggi molti si informino attraverso fonti ufficiali e che siano ormai in grado di riconoscere i luoghi comuni più sbagliati. E’ importante però puntare a migliorare la comunicazione facendo circolare informazioni chiare e trasparenti relative al solare, per dare a tutti la possibilità di poter prendere parte alla transizione energetica conclude Natalizia.
Energia pulita? Per 9 abitanti del Sud Italia su 10 esiste soprattutto il solare
Il 91% dei rispondenti del Sud Italia ha indicato il solare come la fonte di energia rinnovabile più conosciuta dagli intervistati; lo è anche a livello nazionale (94%) con 10 punti percentuali di distacco dalla seconda citata, l’energia eolica (83%).
Il futuro è solare per il Sud Italia
Osservando quanta energia proviene attualmente da fonti rinnovabili il parere degli abitanti nel Sud Italia è positivo; addirittura l’11% ritiene che pesi il 45% o più sul totale di quella prodotta, mentre il 60% degli italiani pensa che la quota non superi il 20%.
Analizzando le percezioni per il futuro, poi, quasi il 70% dei rispondenti del Sud Italia ha dichiarato che si arriverà a una produzione totalmente da fonti rinnovaili tra il 2025 e il 2050, contro un 19% di connazionali che pensa che in Italia non si arriverà mai a questo obiettivo o che si arriverà a questo traguardo addirittura tra il 2025 e il 2030.
Fotovoltaico? Calerebbero le bollette, ma sugli incentivi.
Quando si parla nello specifico di impianti fotovoltaici per il Sud Italia l’aspetto economico è molto rilevante e subito associato; il 79% dei rispondenti pensa che consenta un reale risparmio in bolletta (78% a livello nazionale). Sul tema degli incentivi statali, però, i cittadini di questa zona sembrano meno interessati a usufruirne (43.1%) rispetto alla media nazionale (88.7%) che li apprezzerebbe sotto forma di sgravi al momento dell’acquisto o con un riconsocimento maggiore per l’energia generata (87%).
Benvenuti gli impianti anche al Sud, ma non nei centri storici
I residenti nel Sud Italia si sono dichiarati favorevoli per lo più alle installazioni in aree non coltivate (75.7%), mentre hanno espresso un atteggiamento più conservativo verso i centri storici e i borghi (69%, il dato più basso rispetto a luoghi risultati comunque in ultima posizione nella classifica nazionale) rispetto ai connazionali che hanno indicato in prevalenza i tetti delle industrie, di scuole e mezzi pubblici.
Fiducia alla TV e “in guardia” dalle fake news, resta solo lo spauracchio dell’assemblea condominiale
Se tanti sono indecisi sul da farsi quando si parla di installare un impianto fotovoltaico, è interessante osservare che più di un italiano su 4 (28%) ritiene sì di conoscerli, ma di avere poche informazioni a riguardo. In merito alle fonti utilizzate per approfondire il tema, oltre che rivolgersi agli installatori, gli abitanti del Sud Italia, si affidano poco ai siti web specializzati (47.1% vs 48% a livello nazionale), mentre in assoluto tengono più in considerazione la tv (27.2% vs 23% del campione nazionale), fonte cui viene dato maggior credito (10%) in termini di affidabilità rispetto ad altre zone.
Inoltre, in merito alle fake news legate al fotovoltaico, quasi 1 residente su 3 del Sud Italia (28%) ha etichettato come falsi dai 7 ai 9 luoghi comuni sui 9 presi in esame durante l’indagine. Il più duro a morire? Chi pensa che per dotarsi di un impianto fotovoltaico in condominio sia obbligatorio il consenso dell’assemblea.
Da segnalare, infine, che in merito alla conoscenza delle comunità di energia rinnovabile il Sud Italia, con il Triveneto è la zona che ha espresso il valore più alto (44%).
Ricordiamo infine che l’industria del FV si dà appuntamento a Roma – dal 10 al 12 ottobre – a ZEROEMISSION MEDITERRANEAN 2023, la Fiera internazionale delle rinnovabili dedicata all’elettrificazione dei consumi, alla decarbonizzazione dell’energia e alla sostenibilità ambientale.