Una piattaforma di calcolo ‘carbon intelligent’ per i data center di grandi dimensioni, che sposta l’esecuzione di molte attività di elaborazione nei momenti in cui le fonti di energia a basse emissioni, come quella eolica e solare, sono più abbondanti. L’iniziativa è stata lanciata nei giorni scorsi da Google in occasione dell’Earth Day.
“E’ un sistema senza precedenti implementato per i nostri data center di grandi dimensioni, che consentono di portare i nostri servizi a miliardi di persone in tutto il mondo.” – ha spiegato il colosso con una nota – “Questo viene fatto senza alcun hardware aggiuntivo e senza influire sulle prestazioni dei servizi di Google. Riorganizzare le tempistiche di attività non urgenti come la creazione di nuovi filtri su Google Foto, l’elaborazione di video YouTube o l’aggiunta di nuove parole a Google Translate, aiuta a ridurre l’impronta di carbonio della rete elettrica, permettendoci di avvicinarci all’uso di energia carbon-free 24×7“.
Il progetto è stato sviluppato da un piccolo team di ingegneri e confronta quotidianamente due tipi di previsioni: una come cambierà l’intensità media oraria delle emissioni della rete elettrica locale nella giornata; l’altra prevede l’ammontare orario delle risorse di alimentazione necessarie ad un data center per eseguire le attività di elaborazione nello stesso periodo. Si utilizzano insieme per ottimizzare le attività di calcolo. “I primi risultati – conclude Google – suggeriscono che spostando le operazioni di elaborazione possiamo aumentare l’uso di energia a basse emissioni“.