FuturaSun – l’unica azienda italiana produttrice di moduli fotovoltaici proprietaria al 100% di una fabbrica in Cina – ha annunciato l’avvio nel 2023 una produzione di pannelli anche in Veneto (dove ha sede) per servire da vicino il mercato continentale a partire da quelli a più alta efficienza da sviluppare con tecnologie europee.
Una scelta mirata a facilitare anche l’accesso al mercato USA, che oggi ha forti barriere d’ingresso verso le tecnologie fotovoltaiche cinesi.
«Stiamo cercando in Veneto un sito industriale da adattare alla produzione di pannelli, per poi partire con la prima linea da 400 MW di dispositivi ad alta efficienza nella seconda metà del 2023», ha dichiarato al sito nordesteconomia l’amministratore delegato di FuturaSun, Alessandro Barin. «Il progetto prevede un investimento da alcuni milioni di euro e oltre 100 assunzioni, per giungere a regime nel giro di qualche anno a una capacità di 1 GW, come il sito cinese».