Il Superbonus 110% per il fotovoltaico raddoppia la spesa scaricabile da 48 mila a 96 mila euro. La risoluzione n. 60/E dell’Agenzia delle entrate supera dunque l’affermazione di qualche settimana fa – contenuta nella circolare n. 24/E – per effetto delle interlocuzioni intervenute con il Ministero dello Sviluppo Economico.
Fino a qualche giorno fa si pensava che per l’installazione dei pannelli fotovoltaici si potessero spendere, appunto, massimo 48 mila euro. Si è invece appreso nelle ultime ore, che il limite di spesa detraibile sale ad euro 96 mila, esattamente il doppio.
Il sostanziale raddoppio della cifra deriva dal fatto che oggi la somma di euro 48 mila può essere spesa distintamente. Sia per l’installazione dei pannelli fotovoltaici, che per i sistemi di accumulo collegati ai pannelli. Per ognuno di questi interventi il limite di spesa è di euro 48 mila. Quindi se non si possiede nessun tipo di impianto precedente, e si deve procedere con entrambe le installazioni, si potrà spendere e portare in detrazione un totale di euro 96 mila.
Più in generale, ricordiamo che per usufruire del Superbonus 110% occorre realizzare uno degli interventi che la normativa definisce “trainanti”. Solo in presenza di un intervento “trainante” sarà possibile scaricare anche la spesa per gli interventi “trainati” (vedi qui nostra news in tema).
L’impianto fotovoltaico ed il relativo sistema di accumulo è considerato un intervento “trainato”. Quindi sarà possibile portarlo in sgravio – come detto – solo se si sarà realizzato anche un intervento “trainante”.