Fca, Engie Eps e Terna hanno presentato, nella sede dell’Heritage Hub all’interno del comprensorio di Mirafiori a Torino, il progetto pilota Vehicle-to-Grid (V2G) di mobilità elettrica. Progetto innovativo che – secondo gli obiettivi degli ideatori – quando sarà interamente completato, diventerà il più grande al mondo. L’hub V2G di Mirafiori è un progetto “100% Made in Italy” per il futuro della mobilità sostenibile.
Le tre società iniziano così a sperimentare una soluzione di ricarica bidirezionale che beneficia di un’aggregazione fisica in un unico punto di interconnessione con la rete elettrica, capace di interagire con altre risorse energetiche presenti in loco.
La prima fase di costruzione dell’impianto, circa 3mila metri quadrati, ha previsto l’installazione di 32 colonnine V2G in grado di connettere 64 veicoli, con l’obiettivo di sperimentare la tecnologia e la gestione logistica del parcheggio. Entro la fine del 2021 il V2G di Mirafiori sarà esteso per consentire l’interconnessione di 700 veicoli elettrici. A quel punto, l’infrastruttura di Mirafiori sarà la più grande al mondo fra gli impianti di questo tipo.
“Il settore automotive sta subendo in questi anni profondi cambiamenti che in Fca abbiamo deciso di affrontare conciliando le necessità dei nostri clienti, il rispetto e l’attenzione per l’ambiente e la sostenibilità economica dei nostri progetti”, ha detto Pietro Gorlier, responsabile attività europee di Fca presentando il progetto di e-mobility.
Gorlier ha inoltre confermato che “Torino Mirafiori sarà essenziale per il futuro di Fca. Continua a sorprendermi che si metta in dubbio l’entità dell’investimento di Fca sull’Italia da 5 miliardi e che si sminuisca il valore di aver portato la 500 elettrica a Torino. La 500 è la partenza. Non è in discussione la transizione elettrica”.
Per Massimiliano Garri – Direttore Innovazione e Soluzioni Digitali Terna – “il progetto di mobilità elettrica V2G presentato oggi è il risultato di un virtuoso percorso condiviso di ricerca e sviluppo che rafforza il ruolo centrale di Terna come soggetto abilitatore della transizione energetica. Le e-car rappresentano una potenziale fonte di energia molto rilevante e una grande opportunità per contribuire a realizzare un sistema elettrico più sostenibile e decarbonizzato. L’interazione intelligente e bidirezionale tra auto e rete, inoltre, consente a Terna di poter disporre di maggiori risorse di flessibilità e servizi innovativi che, unite alle nostre competenze distintive, garantiscono una gestione del servizio sempre più affidabile ed efficiente”.
Infine, l’Ad di Engie Eps Carlalberto Guglielminotti ha voluto sottolineare che “nel 2030, prevedendo che anche solo il 5 per cento dei veicoli circolanti in Europa siano elettrici, gli EV diverranno la tecnologia dominante che rivoluzionerà la rete elettrica e deciderà ogni singolo equilibrio all’interno dei mercati dell’energia europei. Ecco perché dal 2017 Engie Eps ha effettuato importanti investimenti in ricerca e sviluppo, insieme con FCA, per realizzare la tecnologia Vehicle-to-Grid”.