Con il via libera del Ministero delle Imprese e del Made in Italy al contratto di sviluppo proposto da Piaggio, il Gruppo è pronto a dar vita a un piano d’investimento di circa 112 milioni che ha, come obiettivo, l’ampliamento della produzione nello stabilimento di Pontedera.
Il programma di sviluppo industriale, denominato E-Mobility, avrà come minimo comun denominatore, appunto, l’elettrico: esso prevede infatti l’introduzione e lo sviluppo di una nuova linea di motori elettrici dedicata a veicoli a zero emissioni di nuova generazione e cinque progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, finalizzati allo sviluppo di componenti e sistemi per veicoli a propulsione elettrica, nonché allo sviluppo di soluzioni in ambito digital che riguardano tematiche di sicurezza e monitoraggio dello stato del veicolo.
Da parte del Ministero, con l’obiettivo di limitare la dipendenza da forniture asiatiche per questo particolare tipo di componenti e, al contempo, favorire la mobilità sostenibile, sono stati disposti 38 milioni di euro di agevolazioni. Queste ultime saranno a valere sul Fondo “Sostegno Filiera Automotive”.
Gli investimenti, assicurano dal Gruppo Piaggio, consentiranno il rafforzamento dei dipartimenti preposti di Pontedera, a cui già lavorano 50 specialisti di software e digital manufacturing.