Oltre 3.000 infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici in Italia, Spagna e Romania da ultimare entro il 2022 grazie a progetti della Commissione Ue e della Bei, la Banca europea per gli investimenti. Lo comunica Enel X, la business line per i servizi energetici avanzati del Gruppo Enel, che ha perfezionato tutti i contratti di finanziamento del progetto AMBRA-Electrify Europe (AMBRA-E). Questo prevede l’installazione di stazioni per la ricarica di veicoli elettrici in Italia, Spagna e Romania.
Il progetto è stato finanziato congiuntamente dall’Innovation and Networks Executive Agency (INEA) della Commissione europea, e dalla Banca europea per gli investimenti (BEI), oltre che con risorse proprie di Enel X.
l progetto AMBRA-E, coordinato da Enel X e realizzato dalle sue società locali in Italia, Spagna e Romania, prevede appunto l’installazione di oltre 3.000 infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici da ultimare entro il 2022 lungo sette corridoi primari della rete transeuropea di trasporto (TEN-T).
“È molto chiaro che il futuro dei trasporti consiste in una graduale e progressiva decarbonizzazione del settore e sia la Commissione europea con il suo Green Dea,l sia l’INEA con i progetti che gestisce, stanno contribuendo a raggiungere l’ambizioso obiettivo dell’azzeramento delle emissioni del settore dei trasporti”, spiega Dirk Beckers, direttore INEA. “Grazie a progetti come AMBRA-E, i cittadini e le imprese possono vedere che non si tratta di mere buone intenzioni, ma di iniziative concrete che si stanno già realizzando qui ed ora: insieme stiamo dando vita alla rivoluzione della mobilità elettrica”, aggiunge Beckers.
“Grazie a questo ambizioso progetto, costruiamo soluzioni complete per la ricarica pubblica a disposizione degli utilizzatori di veicoli elettrici in alcuni primari mercati europei dove operiamo,” afferma Francesco Venturini, CEO di Enel X. “Il supporto al progetto dato dalle istituzioni, come la Commissione europea e la BEI, è di fondamentale importanza nelle prime fasi dello sviluppo della tecnologia per la mobilità elettrica, ed è essenziale per aprire la strada a una rete paneuropea interconnessa, che renderà possibile l’adozione in massa di veicoli elettrici”, aggiunge Venturini.
Le stazioni di ricarica entreranno a far parte della rete pubblica di infrastrutture di ricarica di Enel X in Italia, Spagna e Romania, e disporranno di punti di ricarica Quick (fino a 22 kW AC), Fast (fino a 50 kW DC ciascuno) e Ultra-Fast (fino a 350 kW DC ciascuno). L’intera rete sarà accessibile agli utenti registrati attraverso la app Juice Pass di Enel X e attraverso le app dei partner di interoperabilità di Enel X; inoltre, la rete sarà accessibile agli utenti non registrati attraverso pagamenti ad hoc.