ABB – multinazionale elettrotecnica svizzero-svedese con sede a Zurigo e operante nella robotica, nell’energia e nell’automazione – si è segnalata nel corso degli ultimi anni anche per la proposta ai propri clienti delle cosiddette “sottostazione digitali“. Queste sfruttano la rilevazione di dati digitali per trasmettere ininterrottamente informazioni sull’operatività e lo stato degli asset consentendo un processo decisionale più rapido e affidabile. Inoltre, con l’uso della fibra ottica che sostituisce i cavi in rame la tecnologia ABB consente operazioni più sicure in sottostazione, tempi di installazione più stretti e riduzione del costo totale d’impianto.
È di questi giorni la notizia che anche Enel Green Power ha deciso di utilizzare una sottostazione ABB per digitalizzare la gestione e i processi delle proprie risorse in Brasile. Nel dettaglio, la sottostazione di ABB è stata scelta dalla controllata di Enel per fornire energia solare alla rete di trasmissione brasiliana a 500 kilovolt (kV) proveniente dall’impianto solare fotovoltaico di São Gonçalo a Piauí.
La prima parte dell’impianto, a 475 MW, è entrata in servizio lo scorso gennaio. Una volta completato, sarà in grado di generare oltre 1.200 GWh di energia solare pulita, abbattendo oltre 600.000 tonnellate di emissioni di carbonio all’anno.