Il Gruppo Axpo – azienda energetica svizzera che produce e vende energia in più di trenta paesi in Europa e negli Stati Uniti d’America – gestisce una delle più imponenti dighe d’Europa: quella situata a Lai da Nalps, bacino idrico nel comune di Tujetsch (Grigioni, Svizzera).
Una struttura di 127 metri di altezza e 480 metri di larghezza costruita per la produzione di energia idroelettrica a quasi 2.000 mt. sopra il livello del mare. In Svizzera l’energia idroelettrica è considerata la spina dorsale dell’alta sicurezza dell’approvvigionamento elettrico.
Oltre al monitoraggio dettagliato, viene costantemente effettuata un’ispezione visiva della manutenzione della diga. Attività che spetta a Axpo, responsabile anche dello sviluppo dell’area circostante con strade, ponti, e la centrale elettrica. Il Gruppo svizzero oggi ha trovato un modo innovativo e efficace per compiere il monitoraggio, vale a dire affidarsi a un drone!
Axpo utilizza una soluzione UAV di Leica Aibot. Il drone AX20 è equipaggiato con sensore Sony α7 RII e un obiettivo da 55 mm. La diga ha diversi elementi visibili che possono essere utilizzati come punti di controllo. La misurazione e la documentazione di questi punti possono essere effettuate prima, tra o dopo i voli.
Per una diga delle dimensioni del Lai da Nalps, in precedenza gli addetti dovevano arrampicarsi sulle colline circostanti, posizionare correttamente la telecamera e scattare le foto, coprendo infine l’intero muro. Un’altra opzione era quella di spostarsi su e giù lungo l’esterno della diga, in piedi dentro una piccola postazione. Anche con una pianificazione precisa e le posizioni perfette, questi metodi richiedevano molto tempo, a volte persino pericolosi, e non potevano fornire immagini altamente dettagliate e risultati di qualità come quelli catturati con un drone.
“Le condizioni della diga sono complesse a causa delle dimensioni e dell’accesso limitato al GPS.” – ha dichiarato Thorsten Zimmer, ingegnere di Axpo responsabile della manutenzione della diga. “Avevamo bisogno di un drone che il pilota potesse facilmente operare perché a volte uno deve volare senza l’assistenza del GPS e tuttavia mantenere l’UAV in una posizione stabile e sicura. Usiamo il drone Leica Aibot perché è l’ideale per operare lungo le nostre grandi dighe e perché grazie ad esso siamo in grado di avere immagini ad alta risoluzione, che sono necessarie per raggiungere il livello di dettaglio richiesto per il risultato finale“.