Edison ha inaugurato la nuova centrale idroelettrica di Quassolo (Torino), confermando l’impegno nella transizione energetica, compiendo un ulteriore passo nello sviluppo di impianti da fonte rinnovabile e nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. L’impianto di Quassolo, situato lungo la sponda sinistra del fiume Dora Baltea, è ad acqua fluente di piccola derivazione con una potenza installata di 2.700 kw e una capacità produttiva di 8,3 milioni di kwh all’anno, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa tremila famiglie e di evitare l’emissione in atmosfera di 3.300 tonnellate di Co2 all’anno.
L’idea del progetto è nata nel 2013, mentre i lavori di costruzione sono iniziati nel novembre 2021 e si sono conclusi nel giugno 2023. Nel cantiere sono intervenuti circa 150 operai, 20 ingegneri e 12 imprese specializzate, per un totale di oltre 65.000 ore lavorate. L’investimento complessivo è stato di 12 milioni di euro. Alla realizzazione della centrale hanno partecipato anche i residenti dei comuni di Quassolo, Borgofranco di Ivrea, Quincinetto, Tavagnasco, Montalto Dora e Settimo Vittone, oltre ai clienti di Edison Energia di tutta Italia, aderendo alla campagna crowdfunding Edison Crowd per Quassolo lanciata nel 2022.
“Siamo orgogliosi di muovere, con l’inaugurazione della nuova centrale idroelettrica di Quassolo, un ulteriore passo in avanti nel processo di decarbonizzazione del Paese e nel raggiungimento dei nostri target di sviluppo al 2030, che ambiscono ad accrescere la potenza rinnovabile installata fino a 6 Gw attraverso 5 miliardi di euro in investimenti”, afferma Nicola Monti, amministratore delegato di Edison.