Nel 2018, Bridgestone Europe aveva annunciato che l’energia elettrica utilizzata in 3 dei suoi stabilimenti in Spagna – Bilbao, Puente San Miguel e Burgos – era prodotta al 100% da fonti rinnovabili. Questo programma è stato oggi esteso ad altre strutture in Europa.
Una nota della divisione europea della società giapponese – tra i “big” per la produzione di pneumatici – riporta infatti che lo stabilimento di Tatabanya, in Ungheria, e gli impianti di Stargard e Poznan, in Polonia, passeranno al 100% di elettricità green. Attualmente, il 90% dell’elettricità consumata negli impianti europei di Bridgestone proviene da risorse rinnovabili.
La società, nella nota, descrive questo passaggio come un passaggio fondamentale per il suo business: “In questo momento di grandi preoccupazioni legate all’ambiente, abbiamo la responsabilità di ripensare il modo in cui facciamo le cose e cambiare in meglio. È importante anche riconoscere in che modo ciò influisce sui nostri clienti. La collaborazione con un produttore di pneumatici che utilizza il 90% dell’elettricità prodotta da fonti rinnovabili porta vantaggi ai produttori di automobili, agli OEM e alla loro catena del valore”.