Il Consiglio di Amministrazione di Acsm Agam ha deliberato la sottoscrizione di un contratto di affitto delle centrali idroelettriche di Gravedona e di San Pietro Sovera con A2A, sino alla scadenza delle relative concessioni (2029) per un corrispettivo di euro 5,6 milioni all’anno. Entrambe le località sono nella provincia di Como.
Acsm Agam è una società per azioni italiana che opera nel settore delle utilities. Ha organizzato le proprie attività in quattro linee di business: “Reti” (distribuzione idrica e gas), “Vendita” (vendita luce e gas), “Ambiente” (igiene urbana e termovalorizzazione dei rifiuti), “Innovazione” (tecnologie, teleriscaldamento, efficientamento e smart city).
Per effetto della sottoscrizione del contratto, Acsm Agam otterrà la stabilizzazione delle performance economiche connesse all’attività delle due centrali, potendo trasferire ad altro soggetto, avente un portafoglio di impianti molto più importante e diversificato nonché un’ampia attività di trading energetico gestita direttamente, i rischi e simmetricamente le opportunità connesse alla dinamica degli agenti atmosferici ed alle oscillazioni dei prezzi di mercato.
L’operazione è stata deliberata con l’obiettivo di sostituire, relativamente alle due centrali concesse in affitto, gli accordi già in essere con un contratto di lunga durata che dia stabilità ai flussi economici, anche in relazione alla dinamica di prezzo e/o climatica verificatisi negli anni 2018 e 2019. Per contro, Acsm Agam manterrà la titolarità degli impianti con la responsabilità della manutenzione straordinaria degli stessi, in quanto è volontà della stessa continuare a sviluppare il business in settori della green economy.