Il governo ha firmato il decreto che assegna 2,2 miliardi di euro alle Regioni per adeguare il parco mezzi con l’acquisto di nuovi bus ecologici adibiti al trasporto pubblico locale e alle relative infrastrutture per l’alimentazione alternativa (metano, idrogeno, elettrica).
«In tante città, soprattutto nella pianura padana ma non solo, è emergenza smog. Serve una rivoluzione nella mobilità urbana: abbiamo assegnato 2,2 miliardi alle Regioni per l’acquisto di nuovi bus ecologici; 400 milioni andranno alle città», sono le parole che Paola De Micheli – ministro delle infrastrutture e dei trasporti – ha postato sul suo profilo twitter per commentare la firma del decreto. In media, attualmente in Italia gli autobus usati hanno circa 11,4 anni, a fronte dell’età media europea di circa 7,5 anni.
Il governo ha anche voluto comunicare – a scanso di equivoci e polemiche relative a presunto dualismo nord-sud – che per l’assegnazione dei fondi si è tenuto conto del criterio di proporzionalità rispetto alla popolazione residente nelle Regioni del sud. Anche perchè l’inquinamento dell’aria prodotta dagli scarichi dei mezzi pubblici vecchi è puntualmente registrato nel dossier Mal’aria di Legambiente con indici altissimi nelle città del Sud.