Nuovo record di efficienza per il fotovoltaico. A ottenerlo un pannello bifacciale prodotto dalla Trina Solar – tra i principali player mondiali nel settore dei moduli solari – che ha raggiunto un rendimento pari al 23,22%. Si tratta, in questo caso, di celle a grande area, la cui superficie si attesta sui 247,79 cm quadrati. Il risultato è stato confermato dal laboratorio indipendente Solar Cells Laboratory of the Calibration and Test Center, dell’ente certificatore Institute for Solar Energy Research (Isfh) in Germania.
Una soluzione che punta sull’utilizzo di contatti selettivi per elettroni e lacune (i cosiddetti portatori di carica); grazie a un sottile strato di ossido, inserito tra il wafer di silicio e i contatti metallici, i suoi ideatori sono riusciti a ridurre le perdite da ricombinazione. La conferma del risultato ottenuto dall’impianto è stata fornita dall’istituto tedesco ISFH CalTeC e riguarda nello specifico la tecnologia TOPCon (Tunnel Oxide Passivated Contact).
La società cinese (operativa con filiale anche in Italia) ha scelto tale tecnologia per lo sviluppo di impianti fotovoltaici bifacciali su vasta area nel 2015, con l’obiettivo finale di giungere presto alla produzione in serie.
«Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti», ha dichiarato Zhiqiang Feng, direttore del laboratorio di ricerca tecnologica di Trina Solar. «Gli eccellenti risultati da noi raggiunti nell’ambito della ricerca e sviluppo gettano solide basi per fornire ai nostri clienti nuove soluzioni e moduli fotovoltaici di fascia alta».