Toyota e BYD si sono alleate per sviluppare una nuova generazione di auto elettriche. La joint-venture avrà sede a Shenzhen, la città dove 25 anni fa è nato il colosso cinese, e inizialmente occuperà 300 addetti. La società si chiama BTET, acronimo di BYD Toyota EV Technology. L’accordo sancisce l’ennesima legittimazione del costruttore cinese, che ha iniziato l’attività solo un quarto di secolo fa come produttore di batterie.
I termini dell’accordo sono riassunti in una nota rilasciata congiuntamente dai due partner: non nasce una nuova marca, ma un centro di ricerca&sviluppo in cui confluiranno i migliori talenti delle due Case. L’intesa nasce guardando al grande mercato cinese, ma non si può certo escludere un ulteriore sviluppo fuori dai confini locali.
Zhao Binggen, CEO di BTET, ha commentato: “Questa joint venture si concentrerà sulla ricerca e lo sviluppo nel settore dei veicoli elettrici a batteria con tecnologia e know-how sia dalla Cina che dal Giappone. La società è impegnata a promuovere tecnologie di alta qualità che rendono i veicoli elettrici a batteria più ecologici, sicuri, confortevoli e intelligenti. La nostra visione è quella di creare un futuro stile di mobilità e una società armoniosa per l’uomo e la natura.”
L’idea di fondo, in definitiva, è quella di mettere assieme l’esperienza di BYD nell’elettrico (dal 2015 per quattro anni consecutivi è stata leader mondiale nelle vendite) con l’indiscussa capacità di Toyota di costruire auto di grande affidabilità.
Fonte: batteryindustry.tech