Un cambiamento epocale verso la transizione energetica. È quello della centrale Tirreno Power di Vado Ligure dove è in corso la demolizione dei gruppi 3 e 4 a carbone, spenti nel 2014. L’abbattimento vero e proprio è iniziato a novembre, e darà lavoro a circa 100 persone per una durata stimata di 18 mesi.
Negli anni scorsi sono già stati realizzati lo smantellamento del parco carbone, della ciminiera (alta 200 metri) e del condotto che portava il combustibile. I lavori avranno un costo di 12 mln euro su volumi pari a 18 condomini di 10 piani ciascuno, per un’area complessiva corrispondente a circa tre campi da calcio. Tra le attrezzature impiegate anche una grande pinza cingolata che effettua tagli a oltre 30 metri d’altezza.
All’evento di presentazione del progetto erano presenti il direttore generale di Armofer (società che ha in appalto le attività) Emilio Cinerari e il direttore corporate affairs Tirreno Power Enrico Erulo: “Il mondo dell’energia cambia rapidamente nella direzione della sostenibilità – ha detto Erulo – Tirreno Power ha recentemente creato una nuova struttura chiamata Transizione Energetica con l’obiettivo di sviluppare energia rinnovabile e comunità energetiche“.