Nell’ambito del Piano di Sviluppo 2021 Terna ha programmato una nuova linea di collegamento tra l’Italia e la Svizzera da 1000 mw di potenza, la cui realizzazione è legata al progetto di razionalizzazione della rete in alta tensione di Valtellina e Valchiavenna (in provincia di Sondrio) che porterà alla demolizione di quasi 500 km di elettrodotti esistenti e all’interramento di linee aeree.
Per questo importante intervento – riporta un comunicato del gestore della rete elettrica nazionale – Terna ha pianificato un investimento di oltre 1,2 miliardi di euro.
Nel Piano di Sviluppo 2021, oltre alla nuova linea di collegamento tra l’Italia e la Svizzera, il gruppo guidato da Stefano Donnarumma investirà circa 750 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo cavo sottomarino con la Grecia da 500 MW di potenza e 200 km di lunghezza. Il progetto raddoppierà l’attuale capacità di scambio tra i due Paesi e favorirà una maggiore integrazione delle fonti rinnovabili.
Confermato nel Piano di Sviluppo 2021 anche il progetto Sa.Co.I.3, vale a dire il rifacimento del collegamento tra Sardegna-Corsica-Italia.
Queste interconnessioni – conclude il comunicato – insieme agli elettrodotti tra Italia-Francia, Italia-Tunisia e Italia-Austria, consentiranno al nostro Paese, in virtù della sua posizione geografica strategica, di rafforzare il ruolo di hub elettrico dell’Europa e dell’area mediterranea, diventando protagonista a livello internazionale.