Sono 3400 i km di rete elettrica ispezionate, nelle varie province campane, da Terna, gestore della rete per la trasmissione di energia.
La società guidata da Giuseppina Di Foggia, grazie all’utilizzo degli elicotteri della flotta aziendale, monitora e provvede alla manutenzione dei propri asset, attività prioritaria per la Terna Driving Energy, che infatti investe complessivamente ogni anno circa 50 milioni di euro per queste ispezioni che consentono di verificare l’eventuale presenza di anomalie su conduttori e sostegni al fine di garantire la piena efficienza del servizio.
Per poter eseguire queste attività di monitoraggio – riporta un comunicato – Terna si è dotata di sette elicotteri caratterizzati dai nomi di particolari esemplari dell’avifauna italiana come il Gheppio, l’Assiolo, il Cuculo, la Ghiandaia, la Cicogna, il Nibbio e il Falco.
Tutti i velivoli sono equipaggiati con una tecnologia all’avanguardia, comprese 4 nuove telecamere, il tutto gestito direttamente dal personale a bordo, consentendo la visualizzazione in tempo reale dei dati. Al termine delle attività di monitoraggio in volo, seguono le verifiche dei dati raccolti tramite l’elaborazione da parte di un sistema informativo di tipo DSS (Decision Support System) che supporta in modo attivo la catena decisionale del processo di mantenimento degli impianti.
L’obiettivo di Terna è quello di sorvolare e ispezionare, entro la fine del 2023, circa 70.000 Km di elettrodotti in alta tensione, effettuando un’analisi completa dell’intera rete regionale.