Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha fatto sapere che “Stellantis inizierà con la produzione della Panda elettrica” in Serbia. L’annuncio di Vucic è arrivato al termine dell’incontro istituzionale con Giorgia Meloni a Belgrado. Vucic ha espresso gratitudine per la decisione dell’Italia di investire in Serbia anche con Simest e Cdp. “Stellantis – ha concluso – oltre alla produzione della Panda elettrica potrebbe essere il motore degli investimenti dell’automotive». Nell’aprile del 2022 il Ceo di Stellantis Carlos Tavares aveva incontrato sempre a Belgrado il presidente serbo e in quella sede fu annunciato che Stellantis avrebbe prodotto dal 2024 un nuovo modello di auto elettrica nello stabilimento di Kragujevaca.
Vucic ha anche sottolineato che l’interscambio commerciale tra Italia e Serbia al momento è di 4,6 miliardi di euro e “speriamo che nel futuro si possa raggiungere un livello ancora più alto” e che l’Italia torni a essere la “prima partner” della Serbia a livello economico.
Intanto la produzione di auto nel nostro Paese è scesa nel 2022 sotto le 500mila unità, più precisamente 473.194 secondo i dati di Oica (Organizzazione internazionale di costruttori di veicoli a motore). L’Italia è in ottava posizione in Europa dietro a Germania (3.480.357), Spagna, Repubblica Ceca, Francia, Slovacchia, Regno Unito, Romania. La Serbia nel 2022 ha prodotto solo 4.358 autovetture.
Intanto il 6 dicembre si aprirà un tavolo automotive al ministero delle Imprese e del Made in Italy. La riunione è stata organizzata d’intesa con Stellantis al termine di un confronto nel merito su obiettivi e modalità. Al tavolo parteciperanno azienda, Regioni che ospitano impianti di produzione auto, sindacati e Anfia. Il confronto avrà come principali obiettivi: aumentare i livelli produttivi negli stabilimenti italiani, consolidare i centri di ingegneria e ricerca, investire su modelli innovativi, riqualificare le competenze dei lavoratori e sostenere la riconversione della componentistica.