BBC Sport e il portale Sport Positive Summit hanno pubblicato la classifica relativa alle squadre più “sostenibili” della English Premier League 2020. In vetta si posiziona il Tottenham Hotspur di Jose Mourinho. La notizia arriva poco dopo l’annuncio da parte del club di essere diventato un firmatario del quadro delle Nazioni Unite per lo sport, per l’azione e per il clima.
Il Tottenham Hotspur ha terminato la classifica “green” del 2019 insieme ad Arsenal, Manchester City e Manchester United. Per il 2020 sono stati aggiornati i criteri e la metodologia. Alle società sportive è stato chiesto di fornire la prova dei loro sforzi in otto categorie, con più punti disponibili per ognuna di esse e tre punti bonus, per un totale potenziale di 21. Il Tottenham è stata l’unica squadra ad ottenere il punteggio massimo precedendo Arsenal, Brighton e Manchester United (tutte e 3 con 20 punti).
La tabella di sostenibilità di BBC Sport e Sport Positive vede i club giudicati secondo i seguenti 8 criteri:
- Energia pulita/rinnovabile: il Tottenham sfrutta al 100% l’energia rinnovabile e a zero emissioni. Ad esempio, ha messo in atto tecnologie affinché il suo centro d’allenamento sia alimentato da energie rinnovabili.
- Efficienza energetica: l’infrastruttura tecnologica dello stadio degli Spurs consente di consumare meno energia durante i periodi di bassa attività.
- Trasporto sostenibile: il club londinese fornisce auto elettriche per uso lavorativo quotidiano e dispone di un piano di trasporto sostenibile sia per i fan che per lo staff.
- Riduzione/rimozione plastica monouso: qualsiasi tipo di plastica monouso è stata eliminata in ogni struttura di proprietà del Tottenham. L’acqua, ad esempio, viene distribuita nelle confezioni di cartone.
- Gestione dei rifiuti: la società calcistica ha una politica di gestione dei rifiuti “zero-discarica”. Al Tottenham Hotspur Stadium sono presenti numerosi cestini per la raccolta differenziata, i quali vengono smaltiti dopo ogni partita con un sistema organizzativo d’avanguardia.
- Uso dell’acqua: il consumo dell’acqua è ridotto, inoltre, c’è un sistema di drenaggio nel centro sportivo che permette di raccogliere l’acqua piovana per poi poterla riciclare annaffiando i terreni da gioco.
- Alimenti a base vegetale/a basso contenuto di carbonio: tutti i prodotti utilizzati, dove possibile, sono di origine locale. Nei ristori del Tottenham (stadio, centro sportivi ecc.) sono disponibili alimenti per vegetariani.
- Comunicazione/coinvolgimento: oltre ad essere firmatario per le Nazioni Unite, il club è partner fondatore di Count Us In, un movimento globale volto ad agire per la salvaguardia del clima.