E’ stato inaugurato a Taranto, in contrada Talsano, il primo impianto di produzione di energia rinnovabile di Shell in Italia.
Entra così in funzione l’impianto Zamboni che, grazie all’installazione di oltre 34.000 pannelli bifacciali, avrà una capacità di generazione complessiva di circa 20 MW e una produzione annua di oltre 30 GWh, pari al consumo annuo medio di circa 14.000 famiglie, evitando la potenziale emissione in atmosfera di oltre 9 mila tonnellate di CO2 all’anno. Una parte dell’energia prodotta dall’impianto verrà utilizzata dall’azienda Baker Hughes grazie a un Corporate power purchase agreement con Shell Energy Italia, come parte integrante del piano di decarbonizzazione dei propri stabilimenti italiani. Il sito ha una superficie totale di oltre 17 ettari su area industriale: in 14 ettari sono collocati i pannelli solari, mentre la restante area di oltre tre ettari e’ interessata da misure per promuovere la biodiversita’.
Inoltre, come parte degli accordi con il Comune, Shell costruirà un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo energetico integrato sul tetto di un immobile nella disponibilità del Comune di Taranto.
‘La messa in funzione del primo impianto fotovoltaico segna un momento di rilevante avanzamento nella realizzazione del nostro piano di sviluppo in Italia che, ad oggi, ci vede impegnati in 11 Regioni con ulteriori 48 progetti, di cui 7 con cantieri già operativi’, ha commentato in una nota Ivan Niosi, Ad Shell Energy Italia, Renewable Generation.
