Al via il bonus per l’agrivoltaico innovativo, in grado di conciliare la produzione di energia con le coltivazioni e l’allevamento. Le regole che stabiliscono le modalità attuative per l’accesso agli incentivi, messi a disposizione del PNRR per la costruzione di impianti agrivoltaici, sono state elaborate dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE)
Per accedere agli incentivi, gli impianti fotovoltaici devono essere di nuova costruzione, con una potenza superiore a 1 kW, e devono destinare almeno il 70% della superficie totale all’attività agricola.
Inoltre, è necessario possedere un preventivo di connessione alla rete elettrica e una dichiarazione bancaria attestante la capacità finanziaria del richiedente. I beneficiari del bonus includono imprenditori agricoli, società agricole, consorzi e associazioni temporanee di imprese agricole. Gli incentivi coprono fino al 40% dei costi ammissibili e prevedono una tariffa incentivante per l’energia elettrica netta immessa in rete.
Gli impianti devono rispettare specifici requisiti tecnici, come l’altezza minima dei moduli fotovoltaici che deve essere di almeno 1,3 metri per le attività zootecniche e di 2,1 metri per le attività agricole. La producibilità elettrica dell’impianto deve essere pari ad almeno il 60% di quella di un impianto fotovoltaico standard ubicato nello stesso sito.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 4 giugno 2024 fino alle ore 12:00 del 2 settembre 2024. Il GSE, responsabile della gestione degli incentivi, effettuerà controlli rigorosi per garantire il rispetto dei requisiti e pubblicherà il primo bando entro 30 giorni dall’approvazione delle regole operative.