Un team di ricerca coreano ha raggiunto un significativo progresso nell’ambito delle celle solari a perovskite a base di stagno-alogenuro (Sn-HPs), introducendo un nuovo additivo chiamato 4-Phenylthiosemicarbazide (4PTSC). Le perovskiti sono materiali promettenti per il settore fotovoltaico grazie al loro potenziale per una produzione a basso costo e ad alta efficienza.
Il nuovo composto ha dimostrato di migliorare notevolmente la crescita dei cristalli nelle perovskiti, riducendo i difetti strutturali che tradizionalmente ostacolano l’efficienza delle celle solari. Inoltre, grazie alle proprietà chimiche del 4PTSC, è stata migliorata anche la durabilità del materiale, riducendo l’ossidazione e l’infiltrazione di umidità, due problemi che affliggono le perovskiti di stagno-alogenuro.