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Prysmian, la nuova nave posacavi che potenzia le reti elettriche

#WorkInProgress è l’esplicito hashtag scelto da Prysmian Group per comunicare sui canali social lo stato di avanzamento dei lavori della Leonardo da Vinci, la nuova nave posacavi  in fase di costruzione presso i cantieri navali Vard del Gruppo Fincantieri.

In particolare, la multinazionale italiana ha creato sul proprio sito un inedito link per offrire ai visitatori, appunto, il progress dei lavori di quello che può essere considerato uno dei progetti più originali per il settore navale degli ultimi anni (nuovi video accompagnano disegni di progettazione datati marzo 2020, e altro).

La società contestualmente comunica che le operazioni proseguono in linea con le tempistiche definite: la nuova nave dovrebbe essere completamente operativa entro il secondo trimestre 2021.

Secondo gli obiettivi di Prysmian, la Leonardo da Vinci – frutto di un investimento di oltre 170 milioni di euro – sarà la nave posacavi più all’avanguardia presente sul mercato e migliorerà significativamente le capacità di esecuzione dei progetti del Gruppo e la sua abilità di supportare i clienti, i TSO e le Utility nel rispondere al crescente bisogno di potenziare reti elettriche sempre più sostenibili.

La nave potrà dare un forte impulsi allo sviluppo di reti elettriche più smart anche al fine di raggiungere l’ambizioso obiettivo di decarbonizzazione fissato dall’Europa con una stima della produzione eolica offshore entro il 2050 di 450 GW. A tale scopo, lo sviluppo del settore eolico offshore necessita di un sistema di trasmissione elettrica efficiente, sostenibile e affidabile, in grado di supportare la transizione verso le energie rinnovabili.

Con una lunghezza di circa 170 m e un’ampiezza di circa 34 m, la Leonardo da Vinci garantirà maggiore capacità e versatilità nella realizzazione di progetti grazie a funzionalità avanzate quali: capacità di installazione in acque profonde a più di 3.000 m anche grazie a una tecnologia in cavo di nuova generazione, dotata di un’armatura più leggera; velocità massima superiore ai 14 nodi; 2 caroselli da 7.000 e 10.000 tonnellate che garantiscono la più elevata capacità del mercato permettendo di ridurre i tempi di trasporto dalla fabbrica al sito, migliorando quindi l’efficienza di progetto complessiva.

La nave sarà inoltre dotata di sistemi all’avanguardia DP3 per il posizionamento e la tenuta in mare, mentre la configurazione del motore e della propulsione è stata specificatamente progettata per assicurare un ridotto impatto ambientale. Tutte le attrezzature per la movimentazione e l’installazione dei cavi sono state progettate da Prysmian.

 

 

 

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