Partirà nei prossimi mesi il progetto di RSE (Ricerca sul Sistema Energetico) sull’autoconsumo collettivo, condominiale o di edificio. In questi giorni sono state selezionate con criteri di completezza, efficacia e replicabilità, 9 fra le 24 proposte presentate ad RSE come possibili progetti pilota di schemi di Autoconsumo Collettivo.
Il progetto prevede un’analisi costi-benefici basata su valutazioni energetiche, economiche, ambientali e sociali. Inoltre si intende individuare le barriere regolatorie, tecniche, normative, amministrative e ambientali che potrebbero limitare lo sviluppo e la diffusione di schemi di autoconsumo collettivo sul territorio nazionale.
Entro la scadenza del 14 febbraio, sono pervenute 24 proposte da 14 proponenti diversi, che nel mese di marzo sono state valutate dagli esperti RSE. La valutazione ha tenuto conto sia dei requisiti minimi, per poter ipotizzare una collaborazione, sia degli indicatori di merito, per selezionare le proposte caratterizzate da una maggiore completezza, efficacia e replicabilità.
I risultati delle valutazioni sono consultabili al seguente link. Le proposte che occupano le prime nove posizioni della graduatoria sono state selezionate per studi di approfondimento ed analisi dei benefici, che RSE svolgerà nei prossimi mesi
Per tutte le proposte valutate ammissibili, seppur non incluse tra le 9 selezionate come casi di studio, RSE si rende comunque disponibile ad effettuare incontri periodici per uno scambio di informazioni sull’andamento dei progetti sviluppati dai proponenti e sulle “lessons learned” via via acquisite dai progetti pilota direttamente seguiti da RSE. Inoltre, RSE effettuerà un’analisi dei risultati che i proponenti hanno ottenuto sul funzionamento dei propri schemi di autoconsumo effettivamente realizzati, per valutarne i benefici rispetto alla situazione pregressa.