La rete di gestori delle linee elettriche Med-Tso, di cui fa parte anche l’italiana Terna, ha pubblicato i primi risultati degli studi di adeguatezza della rete elettrica del Mediterrano, declinati sui periodi estivo e invernale. Il documento include le informazioni necessarie per determinare la capacità delle strutture elettriche di soddisfare la domanda di energia in sicurezza in un tempo predefinito.
Il gruppo di lavoro che ha prodotto il documento – riporta una comunicazione – punta a condividere una visione comune del futuro del mercato elettrico nell’area del Mediterraneo, confermando i benefici dei progetti di interconnessione della rete Med-Tso.
Lo studio presenta anche i principi metodologici usati per produrre una previsione stagionale dei fabbisogni energetici dei 19 Paesi membri della rete. Nello studio viene anche proposta la metodologia per analizzare i rischi potenziali dei sistemi elettrici per ogni Paese dell’area, cioè la possibilità di una rete elettrica di soddisfare la domanda e i margini di riserva in ogni periodo, garantendo la piena sicurezza delle strutture.
Il gruppo di lavoro di Med-Tso, in quest’ambito ha sottolineato l’impatto delle condizioni climatiche, le interruzioni della fornitura, l’evoluzione e la gestione della domanda, e la variabilità delle fonti rinnovabili. Analisi che andranno prima fatte a livello nazionale, poi a livello regionale esaminando come i Paesi confinanti possono contribuire a bilanciare il sistema elettrico in momenti di stress.