Il gruppo italiano GVA, tramite il veicolo di investimento Sunbeam 3, ha perfezionato la cessione di un portafoglio di circa 2,5 MW che include 3 impianti fotovoltaici in Italia. Gli impianti sono stati acquisiti da K/S Papin PV, collegata al gruppo danese Obton, tra i leader negli investimenti in tecnologie sostenibili e importante player nel Nord Europa con oltre 1.000 MW di impianti solari gestiti.
Gli impianti fotovoltaici oggetto della cessione, entrati in esercizio tra il 2010 e il 2012, sono tutti collocati su coperture industriali nelle Marche, in Toscana e in Friuli, e sono in grado di soddisfare i bisogni energetici annui di 1.000 famiglie. Fanno parte di un programma di investimenti innovativo, che puntava su installazioni sostenibili, realizzate su copertura, di dimensioni limitate ma connotati da elevate efficienze operative.
Mikkel Berthelsen, rappresentante del Gruppo Obton, ha dichiarato: “Siamo lieti di avere acquisito un portafoglio di impianti di dimensioni contenute ma dalle elevate performance, da uno dei nostri principali partner operativi nel mercato italiano.”
Le attività di execution sono state curate da New Future Energy, società di asset management attiva dal 2011 nella gestione di impianti fotovoltaici, idroelettrici, eolici e minieolici, sotto il coordinamento della dott.ssa Stefania Menguzzato, che ha dichiarato: “La cessione del portafoglio Sunbeam, già prevista dal nostro piano industriale, è funzionale alla realizzazione di nuove e sfidanti iniziative nel settore della sostenibilità ambientale in Italia e all’estero, a partire dal settore della mobilità elettrica.”
Lo stesso team aveva già seguito, nel corso del 2019, la cessione al gruppo Obton di 13 impianti fotovoltaici in Puglia e in Sardegna.
L’operazione è stata seguita, per le attività di due diligence tecnica dal team di Moroni & Partners, per le attività di due diligence legale e per la predisposizione e finalizzazione della documentazione legale dallo Studio Legale Grimaldi di Milano, e per la parte fiscale dallo Studio Torresi di Roma.