Secondo il Consiglio del governo del Cantone di Zurigo (Svizzera), la regione ha necessità di incrementare la produzione locale di energie rinnovabili, oltre a garantire una superiore quota di accumulo energetico, e per far questo quindi intende applicare una revisione parziale della legge cantonale sull’energia.
Il Consiglio ha di conseguenza imposto l’obbligo di costruire impianti fotovoltaici sui tetti di grandi dimensioni, ovvero quelli di almeno 300 metri quadrati. L’obbligo è per tutti gli edifici di nuova costruzione, o per quelli con dimensioni idonee che vengono interessati da ristrutturazione, o comunque entro il 2040.
Si stima che con questo sistema il Cantone possa raggiungere i 6 TWh di produzione di energia, pari a quasi due terzi del consumo elettrico della regione, ma sfruttando solo il 20% dei tetti. Come ben sappiamo, al di fuori dell’autoconsumo, le energie rinnovabili hanno bisogno di una rete bilanciata e di sistemi di accumulo, e qui entra il gioco il secondo progetto.
Verrà istituito un fondo destinato alla sviluppo delle tecniche di stoccaggio dell’energia, tramite una tassazione di massimo 0,5 centesimi per ogni kWh di elettricità acquistata. Secondo i calcoli, nel fondo potrebbero finire fino a 45 milioni di franchi all’anno, circa 47,8 milioni di euro, con un rincaro in bolletta per i consumatori finali del 2%.