Il primo parco eolico offshore del Mediterraneo nascerà nel Canale di Sicilia, al largo di Marsala (Tp). L’impianto, denominato 7Seas Med, sarà composto da 25 pale galleggianti da 10 megawatt ciascuna e sarà invisibile dalla costa siciliana, a una distanza di oltre 35 chilometri da Marsala e altrettanti dalle Egadi, in direzione della Tunisia.
In quello specchio di mare il fondale ha circa 300 metri di profondità, idoneo, dunque, per l’installazione di turbine galleggianti (ricordiamo che le normali turbine offshore fisse non possono superare una profondità di 50-60 metri).
Il progetto, che comporta un investimento di 741 milioni di euro, è stato sviluppato dalla società danese Copenhagen Offshore Partners con il sostegno del fondo Copenhagen Infrastructure Partners, specializzato in grandi progetti di energia rinnovabile in tutto il mondo, ed è stato presentato prima dello scoppio della pandemia al ministero dell’Ambiente e al ministero delle Infrastrutture.
Per quanto riguarda i tempi di realizzazione non vi sono ancora assolute certezze, come dichiarato dal progettista Luigi Severini a Il Sole 24 Ore: “Ora navighiamo nel mare procelloso della burocrazia italiana, ma se tutto andrà bene il programma prevede di avviare il cantiere nel 2023“.