Germania, Danimarca, Paesi Bassi e Belgio hanno annunciato di voler installare quasi 150 gigawatt di turbine eoliche nel Mare del Nord entro il 2050, per farne la «centrale elettrica verde d’Europa» e fare a meno degli idrocarburi russi.
«Vogliamo quadruplicare la nostra capacità eolica offshore totale entro il 2030 e decuplicarla entro il 2050», ha affermato il primo ministro danese Mette Frederiksen insieme al cancelliere tedesco Olaf Scholz e ai primi ministri olandese e belga Mark Rutte e Alexander De Croo, assieme al presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Un obiettivo provvisorio di 65 gigawatt é stato fissato per il 2030. Secondo i quattro paesi firmatari, una potenza di 150 gigawatt di energia eolica offshore può fornire l’elettricità necessaria per 230 milioni di case. I quattro paesi da soli rappresenterebbero la meta’ dell’obiettivo dell’Ue per l’eolico offshore entro il 2050.