In Germania, nel mese di febbraio, le fonti di energia rinnovabile hanno superato per la prima volta il 60% della produzione elettrica netta mensile. Lo comunica il Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems (ISE), che ha pure evidenziato – nel contesto generale – il predominio dell’eolico.
L’energia eolica ha fornito performance di grande rilievo grazie alle eccezionali condizioni di ventosità, generando ben 20,8 TWh. Un dato pari a quasi la metà della quota di elettricità del paese durante il mese di febbraio.
Gli esperti e gli analisti non si sono mostrati sorpresi, in quanto questo dato parziale è in linea con la tendenza generale registrata nell’intero 2019: da gennaio a dicembre, la Germania era infatti riuscita a produrre il 46% circa dell’energia elettrica con le rinnovabili, con punte del 64-65% in alcuni periodi. E nel periodo in oggetto, il “segmento” relativo all’eolico si era aggiudicato il primo posto tra tutte le fonti “verdi” con il 25% della generazione netta nazionale, pari a 127 TWh.