Intesa Sanpaolo, grazie ad un nuovo accordo con la Banca europea per gli investimenti (BEI), metterà a disposizione €1 miliardo di linee di credito a favore di aziende specializzate in impianti eolici e di quelle che forniscono ed installano sistemi di interconnessione di tali impianti alle reti elettriche “Made in Europe”, avvalendosi di garanzie della BEI per €500 milioni.
L’operazione si pone a supporto della filiera dell’eolico in un momento significativo per la transizione green in Europa, per difendere la competitività dei produttori europei degli impianti, spesso limitati nel credito e nelle garanzie.
Con lo strumento della controgaranzia, i finanziamenti di Intesa Sanpaolo sosteranno le garanzie richieste dalle aziende che si aggiudicano gare per lavori pubblici. Le aziende, infatti, per dare avvio alla commessa ed incassare gli anticipi previsti nei contratti, devono emettere un performance bond (fideiussione bancaria) a garanzia della costruzione.
Mauro Micillo, Chief della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: “Il Gruppo Intesa Sanpaolo si conferma motore dell’innovazione nel dialogo tra pubblico e privato, supportando l’evoluzione economica e industriale a livello nazionale e internazionale. Grazie alla pluriennale collaborazione con la BEI, la Divisione IMI CIB ha messo a punto uno strumento innovativo volto a sostegno dei grandi operatori attivi nelle infrastrutture, con un focus sulla sostenibilità. Il meccanismo della controgaranzia, infatti, permette di agevolare prontamente l’avvio di opere pubbliche e la realizzazione di infrastrutture strategiche. Questa operazione si inserisce in un percorso già avviato a favore di opere legate al PNRR in Italia e si conferma strategico anche in ambito europeo per il sostegno alla transizione energetica e alla filiera delle energie rinnovabili”.