Il Comune di Firenze avvia con Engie quello che viene definito dal sindaco Dario Nardella “il più importante programma di riqualificazione energetica della città” con l’efficientamento e la riduzione dei consumi di oltre 400 edifici.
Gli interventi prevedono un investimento da parte di Engie di quasi 20 milioni di euro: le risorse del Comune ammontano a 9 milioni di euro l’anno per nove anni. Il progetto interessa 7 musei, 152 scuole, 302 immobili tra luoghi di cultura, biblioteche uffici, magazzini, centri per anziani e di aggregazione, alloggi, cimiteri e strutture sportive: tra gli edifici coinvolti Palazzo Vecchio, la chiesa convento di Santo Spirito, il Museo del ciclismo Gino Bartali e la Biblioteca del Palagio di Parte Guelfa.
Tra le strutture sportive figurano, oltre allo stadio Franchi, anche la piscina Costoli, il campo da baseball Cerreti e lo stadio Luigi Ridolfi.
L’obiettivo è l’abbattimento delle dispersioni termiche, la conseguente riduzione dei consumi e interventi di integrazione di energie da fonti rinnovabili. Sul fronte della sostenibilità i lavori di efficientamento energetico renderanno possibili risparmi del 30% per i consumi di energia termica e del 23% per quella elettrica: complessivamente, è stato spiegato, “saranno evitate oltre 45mila tonnellate di Co2, corrispondenti alla quantità assorbita ogni anno da 250.000 alberi”.
“Abbiamo firmato con Engie un contratto storico – dichiara il sindaco Dario Nardella – che nasce dalla convenzione nazionale Consip e che prevede 9 milioni l’anno da parte nostra e un investimento notevole per la società. Grazie a questo accordo lavoreremo sull’efficientamento energetico delle nostre scuole, dei nostri edifici pubblici, degli impianti sportivi e sui nostri musei”. Per Monica Iacono, ceo di Engie Italia, “efficientamento energetico e produzione di energia rinnovabile devono andare di pari passo e il progetto avviato con l’amministrazione comunale fiorentina dimostra come anche in contesti con un patrimonio immobiliare di enorme valore storico sia possibile intervenire con soluzioni innovative per garantire conservazione e riqualificazione energetica”.