Engie EPS – società francese specializzata in soluzioni di accumulo di energia e microreti – ha fornito il sistema da 5MWh nell’ambito del progetto “Lifou 100% Renewable Energy by 2020” di EEC Engie, il principale fornitore di energia della Nuova Caledonia (parte del gruppo Engie).
Lo comunica in una nota Engie Eps, spiegando che il progetto, articolato in tre fasi, ha l’obiettivo di soddisfare, entro il 2020, l’intero fabbisogno energetico dell’isola di Lifou attraverso fonti rinnovabili. Lifou situata nel Mar dei Coralli (a est dell’Australia) ha una superficie pari a 1200 kmq (quasi 6 volte quella dell’isola d’Elba).
L’inaugurazione dell’unità di accumulo ha dato il via alla seconda fase, segnando un cambio di passo nella transizione energetica dell’isola. Il sistema fornito da Engie Eps, si legge nel comunicato, sarà integrato agli impianti di generazione di energia solare e eolica installati durante la prima fase del progetto e a quelli che verranno realizzati nel 2020 (terza fase). La tecnologia Engie Eps consentirà di stabilizzare l’energia eolica e solare, intermittenti per natura, assicurandone l’integrazione nella rete energetica di Lifou senza alcun rischio.
Sfruttando la tecnologia fornita dalla società del gruppo, EEC Engie sarà in grado di raggiungere l’obiettivo di energia rinnovabile al 100% entro il 2020, facendo di Lifou un modello globale per la transizione a zero emissioni di carbonio.