Helbiz, la società italo americana conosciuta per i suoi monopattini elettrici, ha annunciato la fusione con la cinese GreenVision, quotata al Nasdaq. In questo modo Helbiz, guidata dal fondatore Salvatore Palella, sbarca a sua volta sul mercato dei titoli tecnologici. La chiusura dell’operazione è prevista per il secondo trimestre del 2021. La nuova società manterrà il nome Helbiz e continuerà a essere guidata da Palella, che resterà Ceo, insieme al management attuale.
La fusione riflette un valore di capitale netto pro forma per la nuova società di circa 408 milioni, spiega una nota. Helbiz produce scooter, biciclette e monopattini elettrici in un’unica piattaforma, e dopo la fusione con GreenVision disporrà di circa 80 milioni da investire per crescere ulteriormente.
«Con questa operazione ci impegniamo a realizzare il nostro obiettivo di rivoluzionare i trasporti, facendo della micro-mobilità la soluzione ideale per l’ultimo miglio.» – ha affermato Palella commentando l’accordo.
«Il settore della micro-mobilità ha avuto una forte accelerazione, e si stima che il mercato complessivo del Nord America e dell’Europa raggiungerà entro il 2030 quota 450 miliardi di dollari», ha affermato David Fu, Ceo di GreenVision.
Un documento pubblicato dalla Sec, l’autorità di controllo dei mercati americani, spiega che gli azionisti di Helbiz apporteranno tutte le loro azioni, per un controvalore di 300 milioni di dollari), Greenvision metterà 57,5 milioni di contanti in un conto fiduciario e 30 milioni di finanziamento Pipe (Private investment in private equity) andranno a comporre il valore dell’operazione, circa 387,5 milioni di dollari. Al termine gli azionisti di Helbiz avranno il 73,6% della nuova società, Greenvision il 19% e gli investitori del Private investment in public equity il 7,4%.