Per la prima volta la quota di elettricità generata da fonti rinnovabili in Germania nel 2023 ha rappresentato piu’ di meta’ della produzione (55%). A dirlo un rapporto dell’ente tedesco per l’energia. Il contributo maggiore e’ stato dato dalle turbine eoliche (31% sia per gli impianti onshore che per quelli offshore). Il fotovoltaico ha contribuito per il 12% e la biomassa per circa l’8%.
Cala la quota di carbone nel mix di produzione, scesa al 26% rispetto al 34% dell’anno precedente, quando la Germania ha dovuto fare i conti con l’interruzione delle forniture di gas russo per la guerra in Ucraina. Il governo tedesco intende raggiungere l’obiettivo dell’80% di elettricita’ rinnovabile nel consumo lordo di elettricità’ entro il 2030. La quota di produzione dell’energia nucleare (6% nel 2022) si e’ ridotta quasi a zero con la chiusura degli ultimi tre reattori del Paese in primavera.
La produzione di energia elettrica da carbone e’ diminuita drasticamente (-36,8% per il carbon fossile e -24,8% per la lignite), ma l’uso del gas e’ aumentato di oltre il 31%. La Germania ha anche aumentato notevolmente le importazioni di elettricità: 54,1 TWh nel 2023 rispetto ai 33,2 TWh del 2022, principalmente da Danimarca e Francia e ha esportato 42,4 TWh, con Austria e Francia come principali clienti.