Enerpoint – società italiana attiva nel settore fotovoltaico – ha ceduto i suoi crediti finanziari a un investitore istituzionale e una parte significativa dei suoi asset (in particolare impianti fotovoltaici) a Infrastrutture Spa, in veste di investitore industriale.
Infrastrutture Spa, presieduta da Pier Francesco Rimbotti, è la holding di un gruppo che da oltre 450 anni opera come investitore e consulente nello sviluppo e realizzazione di progetti, nazionali e internazionali, nel settore dell’energia e dell’ambiente. Il gruppo, in Italia ha partecipato attraverso le proprie controllate, allo sviluppo e alla realizzazione di oltre 15.000MW, di cui 400MW nel settore delle energie rinnovabili.
L’operazione – riporta la comunicazione diffusa – ha consentito così a Enerpoint di chiudere in anticipo l’accordo di ristrutturazione del debito omologato dal Tribunale di Monza nel 2016 sulla base dell’art. 182-bis della Legge Fallimentare. Nel 2016 il debito da ristrutturare era pari a 60 milioni di euro circa, vantato da banche e altri creditori. Tra le banche coinvolte allora c’erano Intesa Sanpaolo, Bpm, Bnl e UniCredit (si veda qui il comunicato stampa di allora).
L’azienda è stata fondata nel 2001 da Paolo Rocco Viscontini, il cui impegno nel settore fotovoltaico risale già al 1995. La società produce e installa pannelli fotovoltaici e ha sede a Varedo (Monza Brianza). Enerpoint vanta oltre 70 MWp di impianti fotovoltaici realizzati, 500 MWp di moduli fotovoltaici e 1.000 MWp di invertitori nel mondo, oltre a una rete di installatori autorizzati.