La società Odra Energia ha modificato il proprio progetto di parco eolico marino galleggiante al largo della costa meridionale della provincia di Lecce, allontanando, rispetto alla prima ipotesi progettuale, le pale dalla costa, che saranno posizionate a una distanza minima di 12,8 km, ora aumentata del 30% rispetto a quanto previsto inizialmente. La richiesta di autorizzazione per il nuovo progetto sarà presentata il 29 dicembre al ministero della Transizione ecologica.
“La collocazione più al largo delle pale – riferisce una nota della società – accoglie la richiesta emersa durante la fase di ascolto e dialogo con il territorio che Odra Energia ha scelto di intraprendere prima di avviare il procedimento autorizzativo e ha richiesto uno sforzo di riprogettazione tecnica e di revisione economica perché impatta sulla realizzazione, sull’esercizio e sulla manutenzione del parco eolico marino galleggiante“.
L’insediamento si baserà su 90 turbine eoliche galleggianti per una capacità massima installata prevista pari a circa 1,3 GW. Le pale saranno collocate a una distanza dalla costa che varia da 12,8 chilometri a 24 chilometri. Odra Energia spiega che l’altezza percepita delle pale più vicine alla costa sarà pari a 1,4 centimetri.
Il progetto – sottolinea la comunicazione – genera benefici diretti e indiretti in termini di manodopera locale (per la realizzazione del parco sono stimati 1.500 posti di lavoro diretti, con punte di 4.000 nei periodi di picco), opportunità di business per le imprese locali e collaborazioni con università ed enti di ricerca.