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Eolico, il governo norvegese studia il porto e l’offshore di Augusta

Il porto e la rada di Augusta – comune in provincia di Siracusa – potrebbero accogliere prossimamente dei progetti di sviluppo di campi eolici offshore promossi dall’industria norvegese. E’ quanto emerso – riporta il sito shippingitaly.it – da un incontro che si è svolto nei giorni scorsi nello scalo siciliano, che ha accolto una rappresentanza di Innovation Norway – ente governativo norvegese che punta a sostenere e sviluppare l’export del paese, facendo capo al Ministero del Commercio e dell’Industria – e di Norwegian Offshore Wind – cluster di imprenditori attivi nel settore dell’energia eolica d’altura. Gli imprenditori e rappresentanti del paese nordeuropeo hanno incontrati i vertici delle aziende locali che potrebbero costituire la supply chain di questi stessi progetti.

A promuovere l’incontro l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, in  collaborazione con l’Ambasciata norvegese a Roma.

Durante questa prima giornata di meeting operativi – ha commentato il presidente della port authority Francesco Di Sarcina– sono “stati accesi i riflettori sulle enormi potenzialità dei nuovi strumenti, con l’obiettivo di avviare un’opera di trasformazione delle nostre aree portuali nel pieno rispetto delle logiche ambientali dettate dal futuro” .

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